Giaveno (TO), 16/12/2012

Nonostante molto scritti di alcuni personaggi ormai fuori dalla realtà sportiva che mi vengono riportati, il Judo Borgolavezzaro ha chiuso l’anno 2012 bene: due secondi posti e tre quinti posti dimostrano il nostro valore di squadra che ai vertici non è, ma che fa dello sport del Judo un elemento di gioia per la scelta di svago,  per la pratica sportiva che dà benessere e salute fisica prima di tutto, e vita agonistica a chi vuole arrivare ai vertici Nazionali. Nulla è precluso a chi ha coraggio di presentarsi in gara e “combattere” contro avversari più preparati fisicamente, per il tempo che hanno a disposizione.
I nuovi regolamenti che usciranno riportano alla naturale bellezza del Judo: solo chi studia bene le tecniche, lo squilibrio e l’anticipo dell’esecuzione potrà prevalere; la forza sarà sempre importante ma non sarà più “lotta libera”. Quando anni fa dissi che era sbagliato portare nelle stesse palestre del judo la lotta tutti mi diedero del retrogrado; oggi cosa sono, un chiaroveggente?
I due secondi posti di Michela Di Domenico nei 70 kg., ritornata alle gare dopo qualche mese di pausa, e di Matteo Fantucci nei 90 kg., che dopo la sistemazione del menisco ha dovuto recuperare fiato e condizione, e che, logicamente, non è ancora al top hanno dimostrato la nostra vitalità, confermata anche dai quinti posti splendidi di Giulio Valenti, due vittorie per ippon prima di fermarsi al 5° posto, di Stefano Sidella che per “scivolata” perde il terzo posto dopo due splenditi combattimenti, e di Mara Ballarini alla sua ultima gara come agonista che esegue il suo ottimo yoko sutemi, ma l’arbitro assegna l’ippon all’avversaria. Il filmato dimostra il contrario ma, come si sa, ad arbitro unico poco si può contraddire. Speriamo che nel prossimo quadriennio le regole più adeguate di controllo ossia arbitro unico, sì, ma con telecamere ad ogni tatami, possano porre fine a questi disguidi.
Fermo al palo Andrea Stangalini che, forse, per scendere di peso sempre prima della gara, paga lo scotto della stanchezza e non attacca l’avversario come in allenamento dimostra di saper fare. Fermo al palo alla sua prima gara Regionale anche Francesco Parisi, che dimostra comunque aggressività e volontà di fare e sicuramente appena la tecnica sarà di sua padronanza potrà fare molto meglio.
Comunque il 2012 è stato un anno eccezionale con quattro finali Nazionali disputate, una nuova cintura nera Valeria Di Maio, che con ben tre finali Nazionali solo da parte sua ha dimostrato di meritare l’agognato riconoscimento, senza dimenticare la Squadra maschile che ha disputato con grande dignità la finale a squadre di Pesaro. Il Judo Borgolavezzaro con i suoi Insegnanti e Dirigenti può dirsi più che soddisfatto e il 2013 penso che sarà ancora più avvincente.
Un pensiero va a Giulia che dopo il rientro da lunga malattia aveva possibilità anche Lei di dare soddisfazioni alla Società ma un altro incidente la blocca nuovamente. Siamo sicuri che anche per Lei ci sarà un futuro migliore in questo sport che ama tanto.
BUONE FESTE A TUTTI E VI ASPETTIAMO IL 22 ALLE ORE 19.00 PER LA CHIUSURA DEL NOSTRO ANNO SPORTIVO!
GIUSEPPE BALLARINI