GARA  SFORTUNATA PER RICCARDO SANTIN alle qualifiche regionali nei 73 kg.del 1 marzo per i Camp. Italiani Juniores.
Si sapeva che l’assenza di parecchi mesi dagli allenamenti avrebbe potuto influire sulla gara ma non è stato questo l’elemento che ha messo fuori gioco Riccardo che per quello che si è visto non è inferiore a nessuno degli avversari della sua categoria.
Proprio per ovviare alla mancanza di allenamento ha attaccato subito il suo avversario, 4 tecniche una via l’altra per cercare la vittoria velocemente e quasi c’era riuscito ma al 5° attacco di uchi mata scivola sul
piede di appoggio e va completamente in rotazione essendo un bel uchi mata, furbo l’avversario che senza fare nulla fa continuare la “giravolta” e l’arbitro lo premia con  l’ippon, senza fare nulla.
Poteva starci il wazari, ma come sabato scorso l’arbitraggio non ci è favorevole. Nell’incontro successivo l’avversario si dimostra forte e va in vantaggio di yuko e wazari, poi si rilassa un attimo e subisce un bel morote, bello ma lento e anche qui però la tecnica è stata premiata con ippon ma un wazari sarebbe stato più giusto.
Adesso pensiamo a sabato 8 per il Trofeo Italia Es. B e poi la settimana dopo per tutti la Turin Cup.
Ho fatto una analisi in questa qualifica e come purtroppo si vede chiaramente che da Cadetti a Juniores il numero di partecipanti si dimezza, in tutto 65 maschi e 21 femmine,  non è certo un buon segno per il futuro del judo, perchè poi da Juniores a Seniores avviene ancora un’altra forte diminuzione.

Giuseppe Ballarini