CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI DISABILI di TENNIS TAVOLO Giaveno, Palazzetto dello Sport dal 3 al 7 marzo 2010Giaveno, 27 febbraio 2011

Sembrava una settimana con ottimi auspici: lunedì scorso Michela riprendeva gli allenamenti e si decideva di partecipare alle qualificazioni del Campionato Italiano ma poi venerdì la doccia fredda che la fermava per un altro periodo che speriamo sia breve. Come istruttore le ho chiesto di essere lo stesso presente e così è stato dimostrando la voglia di esserci e di essere al servizio della Società; nel suo peso solo un’avversaria da incontrare ma purtroppo la decisione già presa era della presenza e non di rischiare con un incontro che anche se avesse avuto esito positivo non avrebbe portato in finale Michela per i tempi troppo ristretti che non consentono la completa guarigione.

Questo preambolo è per far capire ai nostri atleti e a chi ci legge che il judo è si importante, perchè altrimenti faremmo un altro sport, ma prima viene la salute e la possibilità di fare judo per molti anni e non solo per l’età dell’agonismo. A molti questo mio atteggiamento sconcerta ma personalmente e alla nostra Società dà e ha dato grandi soddisfazioni e gratificazioni al di là del risultato tecnico: basta vedere chi ancora oggi calca il nostro tatami e con gioia e divertimento.

Stefano non ha ripetuto il risultato dell’ultima gara, troppa forse la foga di vincere subito e una tecnica “telefonata” lo ferma alla partenza con un avversario che era sicuramente alla sua portata. L’avversario non è riuscito a recuperare Stefano togliendoli anche la possibilità di rifarsi e di far vedere quello che tutti sappiamo sa fare.
Brezzi Lorenzo, sceso negli 81 kg, nel primo incontro non tira male ma manca la velocità nel portare i contraccolpi che sono la sua specialità, perde a terra ma viene ripescato e nel secondo combattimento, un po’ per stanchezza e un po’ anche pervia dell’avversario molto più bravo del primo, si ferma al 5° posto.
Matteo con un ottimo yoko guruma vince contro il favorito della categoria dei 90 kg. e nell’incontro decisivo per il primo posto e la qualificazione per la finale si trova con Grosso del Centro Ginnastico con 6 kg di più e anche più forza muscolare. Peccato: perde a terra ma ancora una volta dimostrato che prima di mettere il gatto nel sacco bisogna prima catturarlo.

In conclusione è stata una gara che sapevamo difficile ma qualche cosa in più ci aspettavamo tutti . Ma sabato prossimo a Volpiano si torna a gareggiare e ci rifaremo…vero ragazzi?!

GIUSEPPE BALLARINI